Di recente abbiamo pubblicato un articolo fotografico sul forte ritiro, in diversi casi scomparsa, di molti ghiacciai e nevai perenni nella nostra parte di Alpi (https://www.altavalsusa.it/gli-abbondanti-ghiacciai-di-un-tempo-e-oggi).
L’alta Valsusa ha subito una riduzione traumatica dei bacini glaciali, resa ancor più traumatica dal fatto che si trattava di masse già a suo tempo poco voluminose, dunque lo scioglimento è stato ancor più accelerato.
Ieri il grosso tragico incidente sul ghiacciaio della Marmolada….
Il problema è da affrontare con la massima attenzione, su più fronti.
– La sicurezza dei frequentatori della montagna
– La diminuzione/scomparsa di immense riserve d’acqua (necessarie all’agricoltura, all’allevamento, essenziali per l’uomo e tutti gli ecosistemi)
– La preoccupante tendenza con linea esponenziale del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici
– La sua connessione con le attività dell’uomo sul pianeta, troppo spesso speculative, inquinanti, molto scarse sul piano della restituzione/compensazione (preleviamo, danneggiamo, ma non ripariamo e restituiamo)
Circoli assolutamente viziosi